Bilancio 2024 tra crescita, coesione e progetti dedicati a lavoratori, lavoratrici e famiglie
Faenza, 24 maggio 2025 – Una data simbolica, una pietra miliare nella storia cooperativa di Gemos: il 2025 segna il cinquantesimo anniversario dalla fondazione della cooperativa di produzione e lavoro nata a Faenza nel 1975. E quale miglior modo per iniziare questo anno celebrativo se non con numeri che confermano la solidità e la crescita costante di un’impresa che ha fatto del mutualismo, della sostenibilità e del benessere delle persone le proprie fondamenta.
In occasione della presentazione del bilancio di esercizio 2024, Gemos ha illustrato ai soci un quadro economico e sociale particolarmente positivo, che testimonia un progresso continuo sotto ogni aspetto: economico, occupazionale e umano. Il fatturato ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro, attestandosi a 101.313.521 euro, in netto incremento rispetto agli 87 milioni del 2023 e ai 58 milioni del 2021. Un risultato che si accompagna a un aumento altrettanto rilevante dei pasti erogati, passati da 11 milioni nel 2021 a oltre 16,6 milioni nel 2024, a dimostrazione della capillarità e dell’affidabilità del servizio offerto.
Ma sono i numeri legati alle persone a rendere più significativa la strada percorsa da Gemos in questi anni. Considerando gli ultimi dati, la forza lavoro è passata da 1.340 nel 2021 a 1.820 nel 2024, con una crescita costante e strutturata. In parallelo, cresce anche la componente mutualistica: oggi il 60% dei lavoratori e delle lavoratrici è anche socio della cooperativa, segno di un modello partecipativo e inclusivo. Un altro dato che esprime l’identità di Gemos è quello legato alla presenza femminile: le donne rappresentano l’87% del personale, un valore rimasto stabile nel tempo, a dimostrazione di un impegno concreto nel riconoscimento e nella promozione del loro contributo, anche nei ruoli di responsabilità.
“La soddisfazione per questi risultati è grande – commenta la Presidente Mirella Paglierani – perché ogni numero racconta persone, storie, famiglie. Il cinquantesimo anniversario vuol essere la celebrazione concreta dell’impegno e del lavoro condiviso da coloro che, nel tempo, hanno contribuito a dare forma alla nostra realtà. È un punto di slancio verso il futuro, per continuare a crescere insieme, con uno sguardo sempre orientato alla comunità e ai valori della cooperazione”.
Nel corso dell’assemblea annuale, oltre al bilancio, sono stati illustrati nuovi progetti sociali rivolti ai lavoratori, alle lavoratrici e alle loro famiglie. Tra questi, “Gemos Baby Box – Un abbraccio per te”, un kit di benvenuto che offre il corredino base per i primi mesi di vita dei neonati delle lavoratrici della cooperativa. Un gesto concreto a sostegno della genitorialità, che arricchisce le iniziative del progetto welfare e ribadisce l’impegno della cooperativa nell’accompagnare le persone nei momenti più delicati e significativi della loro vita.
Non meno importante, l’espressione concreta dell’impegno di Gemos verso le nuove generazioni: anche quest’anno saranno conferite le borse di studio ai figli e figlie dei soci lavoratori e lavoratrici iscritti alle scuole superiori e alle università, con attenzione inclusiva anche a studenti e studentesse con certificazioni DSA e BES, valorizzando il merito, l’impegno e la diversità.
Il 2025 sarà quindi un anno speciale, punteggiato da eventi e iniziative che celebreranno mezzo secolo di storia cooperativa, ma con lo sguardo rivolto al futuro. “Lavoriamo ogni giorno per costruire un’impresa che sia sostenibile, inclusiva, e pronta alle sfide di domani – conclude la Presidente Paglierani – consapevoli che la nostra vera forza sono le persone che la compongono”.